In occasione del sit-in di solidarietà con Cuba che si svolgerà domani 29 luglio alle h.19,00 , in piazza Costituzione a Cagliari, è stato diffuso un appello per respingere il blocco economico e l’ingerenza imperialista contro Cuba e il pieno appoggio al diritto del popolo all’autodeterminazione, affinché finisca l’intrusione delle potenze straniere negli affari interni dell’Isola Caraibica, espresso con due comunicati distinti sia dalla Conferenza Internazionale dei Partiti e Organizzazioni Marxisti-Leninisti (CIPOML), che in Italia anche dall’Unione di lotta per il Partito Comunista.
Nei due documenti sono criticate le scente politiche degli Stati Uniti, che con l’embargo da oltre 50 anni, tentano di destabilizzare ancora di più il sistema politico di Cuba, fomentano il malcontento tra la popolazione, approfittano in questo periodo della situazione economica che a seguto della pandemia si è ulteriormente aggravata.
Gli Usa non hanno mai sopportato la vicinanza di uno stato che per anni ha avuto un sistema economico che non è sotto il loro controllo, e a differenza come avvenuto in altri paesi dell’America Latina, non sono riusciti a organizzare un colpo di stato per creare un governo loro alleato.
Sempre nei due comunicati che sono condivisi e sottoscritti, anche dal Collettivo Comunista (marxisti-leninista) di Nuoro, si ricorda l’esempio di solidarietà internazionale dei medici Cubani che sono arrivati in Italia in piena pandemia COVID19 per prestare la loro opera come volontari alle popolazioni, anche per questo il popolo e lo stato italiano devono esprimere solidarietà al popolo Cubano, pronunciandosi contro l’embargo economico.
F.N