CAGLIARI (ITALPRESS) – Non è ancora possibile effettuare una stima dei danni causati dagli incendi ancora in corso nell’oristanese, ma si tratta di un disastro senza precedenti. Oltre 10 mila ettari di vegetazione distrutti, aziende e case bruciate, bestiame ucciso. La Giunta regionale ha dichiarato lo stato di emergenza. Il provvedimento è stato assunto dall’Esecutivo nel corso della riunione convocata in serata, con carattere d’urgenza, dal Presidente della Regione, Christian Solinas. “Chiediamo al Governo”, dice Solinas, “un sostegno economico immediato per ristorare i danni e aiutare le comunità colpite a ripartire. Scriverò al Presidente Draghi, prosegue, per chiedere anche che una quota del PNRR sia subito destinata alla Regione per un grande progetto di riforestazione, che rimargini queste terribili ferite”. Il Presidente Solinas continua a seguire l’evolversi della situazione e sta coordinando, anche con l’ausilio dell’Assessore dell’ambiente Lampis, attraverso la sala operativa della Protezione Civile guidata dall’ingegnere Belloi, ed il CFVA, diretto dal comandante Masnata, la macchina regionale antincendio, che ha mobilitato anche Forestas, Vigili del Fuoco, Compagnie Barracellari e decine di Associazioni di volontariato.
Il Presidente ha più volte interloquito con Fabrizio Curcio, Direttore del Dipartimento nazionale della Protezione civile, ottenendo il rinforzo di ulteriori mezzi aerei dalla Penisola per contrastare al meglio l’avanzata del fuoco.
(ITALPRESS).
Il Presidente ha più volte interloquito con Fabrizio Curcio, Direttore del Dipartimento nazionale della Protezione civile, ottenendo il rinforzo di ulteriori mezzi aerei dalla Penisola per contrastare al meglio l’avanzata del fuoco.
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