Rifugio per cani randagi scaricava le deiezioni in una fossa non idonea: si rischia l’inquinamento ambientale

Un rifugio per cani randagi scaricava le deiezioni dei degli animali in una fossa realizzata nel terreno senza un sistema di smaltimento idoneo.

La scoperta è stata effettuata dai Carabinieri della locale stazione in una struttura gestita da una Onlus in località Sa Mardona a Ilbono.

Dopo una serie di sopralluoghi i militari, in collaborazione dell’ASL di Oristano e di Lanusei e dell’Ufficio Tecnico del Comune di Ilbono, confermati poi da quelli del dipartimento di Igiene Pubblica, hanno accertato un concreto rischio per l’igiene e la salute pubblica, e il richio di malattie e dell’inquinamento delle falde acquifere.

Il Comune di Ilbono, pertanto, ha emesso un’ordinanza rivolta al proprietario del terreno e al responsabile della Onlus per la disinfezione, la disinfestazione e la bonifica del luogo.

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Sonia