Nuova crisi in Mali. Il presidente Bah Ndaw e il primo ministro Moctar Ouane sono stati portati forzatamente in una base militare vicino a Bamako, a Kati.
«Il presidente e il primo ministro sono qui a Kati per questioni che li riguardano» – ha detto un alto funzionario militare. I soldati non avrebbero approvato il nuovo esecutivo, la cui compagine è stata annunciata oggi dalle autorità transitorie.
Un funzionario del governo, in condizione di anonimato, ha confermato che i capi dell’esecutivo di transizione, il presidente Bah Ndaw e il primo ministro Moctar Ouane, sono stati portati a Kati, il cuore dell’apparato militare maliano, dove lo scorso 18 agosto 2020 il presidente eletto Ibrahim Boubacar Keïta era stato portato con la forza dai colonnelli golpisti per annunciare le sue dimissioni.
Sembra che siano gli stessi colonnelli ad essere coinvolti nell’azione di oggi, anche se le loro intenzioni non sono note. (ANSA)