«Un vero è proprio sgarbo politico da parte della Regione» Andrea Soddu e la sua Maggioranza questa mattina in conferenza stampa esprime il disappunto sulla proposta di Deriu all’interno della tanto discussa legge 107 sugli staff.
Questo emendamento (legge 2 del 2016) intende sostituire i Consorzi Universitario e per la pubblica lettura “Sebastiano Satta” «a vantaggio di due confuse ed ipotetiche fondazioni la cui governance sarà in capo alla Regione, con l’ingresso degli atenei di Cagliari e di Sassari, peraltro già partner dell’attuale Consorzio universitario» (APPROFONDISCI).
Soddu è chiaro «Faremo di tutto perché l’emendamento non entri in vigore e se è necessario andremo fino a Cagliari a manifestare perché in gioco c’è l’identità culturale di un intero territorio» e poi metaforicamente aggiunge: «dovranno passare sui nostri cadaveri, a rischio c’è l’integrità dell’autonomia degli enti locali non solo per il Nuorese ma per tutta l’Isola. Io non farò parte di in un CDA non deciso dal Comune». e poi conclude: «In Regione pensino a stanziare i fondi per l’emergenza abitativa e non a modificare queste cose a voto segreto e senza una discussione aperta»
La beffa da parte della Regione arriva in concomitanza con l’anniversario dei 150 anni dell’anniversario di Grazia Deledda, come precisa l’assessore e vice Sindaco Fabrizio Beccu: «anziché stanziare un finanziamento sostanzioso per le celebrazioni si sta ulteriormente indebolendo il nostro patrimonio culturale e sempre di più relegando al margine il Centro Sardegna».
Infine il presidente del Consiglio comunale Sebastian Cocco dice che l’argomento sarà oggetto di discussione e successivamente si chiederà un incontro con il presidente della Regione Solinas
L’amministrazione Soddu così interessata alla pubblica lettura che ha ridotto il numero dei dipendenti della Biblioteca Satta a sei unità, di cui tre non bibliotecari. Questo è l’interesse di Soddu per la cultura.