Nuoro. L’assessore Romagna replica a Prevosto: “Utili di è-comune” già utilizzati per la riduzione della Tari”

Sonia

Nuoro. L’assessore Romagna replica a Prevosto: “Utili di è-comune” già utilizzati per la riduzione della Tari”

lunedì 17 Maggio 2021 - 13:38
Nuoro. L’assessore Romagna replica a Prevosto: “Utili di è-comune” già utilizzati per la riduzione della Tari”

L'assessore Valeria Romagna

«Gli utili della “è-comune” vengono già utilizzati per la riduzione della tariffa Tari». L’assessora all’Igiene pubblica Valeria Romagna replica alle affermazioni del consigliere comunale Carlo Prevosto apparse sulla stampa, nelle quali l’esponente dell’opposizione chiede conto della destinazione degli utili maturati dalla società in house per la raccolta di rifiuti. «Riservare parte degli utili al taglio della tassa come chiede il consigliere – spiega l’assessora – è già previsto dallo statuto approvato nel 2018 all’atto della costituzione di “è-comune”, dove si specifica che il 60 per cento deve essere destinato proprio a questo fine. Ed è quello che abbiamo fatto a settembre 2020, quando su proposta dell’allora giunta il consiglio comunale ha approvato all’unanimità il taglio della tariffa del 25 per cento. Una misura a favore della cittadinanza resa possibile grazie all’utile maturato dalla società. Quindi – precisa Romagna – non solo non ce ne siamo “fregati”, come letteralmente afferma il consigliere Prevosto, ma siamo andati ben oltre il taglio del 10 per cento che oggi ci viene chiesto. Ci tengo anche a sottolineare che nello scorso mandato non si è trattato del primo intervento adottato in questo senso. Già nel 2016, infatti, avevamo provveduto a un abbassamento della Tari del 13 per cento. Del taglio – continua – ne hanno beneficiato tutti i cittadini, attività produttive, studi professionali, proprio in considerazione delle difficoltà economiche causate dall’emergenza Covid. Un provvedimento – sottolinea – inimmaginabile fino a quel momento e che pochi comuni italiani hanno adottato, tanto da essere stato ripreso anche dagli organi d’informazione nazionali»

Quanto alla presunta violazione della legge per non aver nominato un organo di controllo in seno alla società, come affermato sempre dal consigliere Prevosto, l’assessora Romagna spiega che «non c’è stata alcuna violazione di legge, men che meno nei termini indicati dal consigliere, come spiegheremo nel dettaglio nella prossima seduta del consiglio comunale

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