Gli Operatori socio sanitari di Progetto Uomo denunciano di non essere ancora stati vaccinati e, soprattuto, si domandano “A chi sono state inoculate le dosi del vaccino Pfizer a noi riservate?” Lo scrivono in una lettera dove evidenziano che l’ATS di Nuoro continua a tergiversare sulle vaccinazioni.
«Mentre i nostri colleghi del resto d’Italia e dell’Isosa sono stati vaccinati noi siamo stati abbandonati» spiegano gli operatori che evidenziano come la lettera sarò inviata anche al ministro Speranza per segnalare la criticità.
“La nostra Presidente con il CDA e le nostre coordinatrici hanno più e più volte sollecitato le dosi ricevendo rassicurazioni che presto saremmo stati vaccinati (manchiamo solo noi della domiciliare di Nuoro e paesi limitrofi e il Centro Diurno per Disabili Gravi) . Il nostro lavoro si svolge a stretto contatto con pazienti fragili e allettati anch’essi in attesa di vaccino e con loro stanno i familiari caregiver e le badanti – sottolineano nel documento e ribadiscono che la paura è anche quella di contagiare parenti e famigliari – per questo proviamo un grave malessere e sottolineiamo le condizioni nelle quali siamo costretti a lavorare”.
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