Dalla prossima settimana arrivano in città i primi sacchi dotati di codice a barre che identificheranno il cittadino che lo ha riempito in modo corretto o improprio. Lo annuncia l’assessore all’Ambiente Valeria Romagna.
Per ora si tratta di una sperimentazione che durerà circa cinque settimane e sarà effettuata su condomini scelti a campione dalla società è-Comune.
«Con questo sistema i smaltirà solo il secco che non sarà conferito nei bidoni ma negli appositi mastelli, quindi, dove avverrà la sperimentazione saranno tolti i bidoni della spazzatura. Una volta terminato il periodo di prova – dice la Romagna – come Amministrazione raccoglieremo i dati che ci serviranno per valutare quando passare alla fase concreta, i tempi di prestazione degli operai, il decoro delle zone dove sarà applicata la sperimentazione e quanta indifferenziata si produce singolarmente».
«Sarà un modo anche per controllare i furbetti che eseguono il “lancio” del loro sacchetto nei bidoni degli altri cortili» conclude la Romagna.