Anche a Nuoro sì è festeggiato il 169° anniversario della fondazione della Polizia.
Quest’anno la ricorrenza assume particolare significato in quanto coincide con i quarant’anni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge n. 121 del 1981 che ha trasformato il Corpo delle guardie di pubblica sicurezza nella Polizia di Stato e ha ridisegnato l’intero assetto dell’Amministrazione della pubblica sicurezza. Un altro passo importante è stata la legge 121 che permise alle poliziotte di avere lo stesso trattamento economico, le stesse possibilità di carriera degli uomini consentendogli di accedere ai massimi vertici dell’Istituzione
Le restrizioni imposte dalla pandemia hanno limitato la celebrazione di questa giornata alla sola deposizione di una corona dinanzi al monumento ai Caduti da parte del Questore Alfonso Polverino alla presenza del Vice Prefetto di Nuoro Luca Dessì.
È stato comunque stilato il bilancio dell’attività investigativa e di controllo del 2020.
Complessivamente si sono avuti 3 omicidi e 5 tentati omicidi, 16 rapine, 845 furti, 841tra truffe e frodi informatiche.
Il controllo del territorio ha assunto grande rilievo per il contrasto alla circolazione e diffusione del Covid 19. Un impegno particolare è stato svolto dal personale dell’ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Non si è trattato di monitorare solo gli spostamenti ma di essere vicini alla cittadinanza in un momento storico così particolare.
Non si è trattato solo di garantire il rispetto della legge, ovvero di porre in condizione di non nuocere coloro i quali hanno arrecato pregiudizio alla sicurezza, ma è stato svolto un compito più oneroso ed orientato alla prossimità verso la cittadinanza. La Sala Operativa ha ricevuto e gestito nr. 5.582 richieste di intervento pervenute sulla linea 113.
Mentre tra gli impegni di soccorso pubblico si deve ricordare quello legato all’alluvione che ha colpito la comunità di Bitti; il personale della Polizia di Stato è intervenuto nell’immediatezza in soccorso della popolazione gestendo la calamità e ha evitato ulteriori conseguenze più gravi per i cittadini, collaborando attivamente con le squadre di soccorso. Le Volanti hanno proceduto all’arresto di 10 persone mentre 115 sono state le denunce in stato di libertà.
La Squadra Mobile ha concluso numerose attività investigative finalizzate alla repressione dei reati di genere, ed in particolare delle rapine in ambito provinciale con diramazioni regionali e della produzione e traffico degli stupefacenti.
In proposito si ricordano le due ultime operazioni appena concluse; quella in collaborazione con gli omologhi uffici investigativi regionali, che ha permesso di fare luce sulle rapine in danno dei furgoni portavalori e quella al Caveau di Sassari con l’individuazione dei responsabili che ha consentito di sgominare una pericolosa organizzazione criminale. Un altro successo è stato lo smantellamento della rete dedita alla produzione ed al traffico degli stupefacenti tra Ottana e Macomer con il sequestro di un ingente quantitativo.
La Digos ha costantemente seguito e monitorato tutte le manifestazioni che hanno interessato la provincia di Nuoro; ha altresì rivolto attenzione agli stranieri che hanno trascorso il periodo di trattenimento amministrativo all’interno del Centro di Permanenza e Rimpatri di Macomer.
L’ufficio misure di prevenzione della Divisione Anticrimine ha effettuato 158 avvisi orali, 19 fogli di via obbligatori, 16 ammonimenti in materia di Stalking e codice rosso.
L’ufficio minori in raccordo e collaborazione con i servizi sociali dei comuni della Provincia di Nuoro per il collocamento dei minorenni in difficoltà presso appositi istituti di accoglienza predisposti dal Tribunale per i minorenni.
La Polizia Amministrativa, oltre alle attività ordinarie in materia di passaporti, licenza di esercizi pubblici, infortuni sul lavoro, armi/materiale esplodente e relativo contenzioso, ha effettuato 72 ispezioni di esercizi pubblici sanzionando 22 titolari, ha rilasciato 342 licenze di porto d’armi e 765 passaporti.
La sezione Immigrazione ha gestito 2807 stranieri di cui 300 minori; nello scorso anno sono stati espulsi 171 cittadini stranieri e 9 cittadini comunitari sono stati allontanati dal territorio nazionale.