«Il passaggio della Sardegna in zona arancione è una misura assurda. Un provvedimento che al massimo servirà a danneggiare le imprese che faticosamente provavano a ripartire. Gli effetti sulla circolazione del virus saranno minimi perché gli indicatori più importanti sono già buoni. Sono da zona bianca!».
Lo spiega il consigliere regionale e presidente della commissione autonomia Pierluigi Saiu (Lega Salvini).
«L’indice RT puntuale (che è una stima e non corrisponde a quello reale) supera la soglia dello 0,08% ma i dati dell’ultima settimana sono già in miglioramento rispetto a quella precedente (che è la settimana di riferimento). Anche questa volta, così come quando (a gennaio) la Sardegna passò da gialla ad arancione per un solo ricovero in più in terapia intensiva, non si tiene conto della tendenza al miglioramento dei parametri, prendendo la decisione su dati già superati e (soprattutto) già migliorati». Una retrocessione conclude Saiu che danneggerà solo le imprese.