Il sindaco di Sindia, Luigi Demetrio Daga, preso atto dell’elevato numero di positivi al Covid 19 in paese, oltre venti persone alcune delle quali ricoverate in ospedale “al fine di evitare il formarsi di assembramenti di persone e, più in generale, di evitare ogni occasione di possibile contagio che non sia riconducibile a esigenze specifiche e inderogabili o ad un particolare stato di necessità” ha emesso un’ordinanza con la quale sancisce, a partire dalle ore 07,00 di martedì 16 marzo e fino al 30 marzo 2021 compreso:
La chiusura di tutti i pubblici esercizi; consentita la sola consegna a domicilio da parte di bar, pizzerie, ristoranti e agriturismi; la chiusura dei servizi alla persona (rimarranno aperti i tabaccai, giornalai, la farmacia e i generi alimentari). Sospeso il commercio ambulante e del mercato settimanale.
Vietato ogni spostamento da e per il Comune di Sindia, salvo che per comprovate e motivate esigenze lavorative, ivi comprese le attività di studio, situazioni di necessità ovvero per motivi di salute;
Sospese le attività sportive amatoriali all’interno delle strutture comunali e chiuso il cimitero comunale.
Chiusi i plessi scolastici della scuola pubblica con sospensione dell’attività didattica in presenza; sospesi i servizi educativi dell’infanzia della Scuola Materna Parrocchiale e chiusa al pubblico della biblioteca comunale.
Sospese delle attività in presenza del Centro di aggregazione sociale e chiusura del locale sede del Centro; chiuse al pubblico le aree gioco, giardini pubblici o altri spazi pubblici compresi le aree e i campi sportivi.