Il Giappone ricorda – seppur nella sobrietà dell’emergenza coronavirus – il decimo anniversario della catastrofe di Fukushima.
Alle 14.46 locali (le 6,46 in Italia), si è osservato un minuto di silenzio in tutto il Paese per ricordare le oltre 15.000 vittime del triplice incidente.
Il premier Yoshihide Suga ha rilasciato un messaggio di speranza durante il memoriale organizzato al Teatro Nazionale di Tokyo, in presenza dell’Imperatore Naruhito e la consorte Masako, mentre le sirene suonavano lungo i litorali della regione del Tokoku, sul versante nord orientale del Giappone, luogo del disastro.
«Oggi, 11 marzo 2021, ricordiamo commossi la tragedia che il Giappone fu chiamato dieci anni fa a fronteggiare. Il nostro pensiero va, in questa giornata, alle famiglie delle vittime del sisma del Tohoku. Ricordiamo assieme in queste ore la straordinaria reazione delle Istituzioni e del Popolo del Giappone – che con grande orgoglio e umanità hanno promosso la ricostruzione delle regioni colpite dal terremoto e dallo tsunami – e le tantissime testimonianze di amicizia e solidarietà giunte dall’Italia e dalla comunità italiana qui residente»: lo ha detto l’Ambasciatore italiano a Tokyo, Giorgio Starace, in occasione dell’anniversario decennale della catastrofe di Fukushima.