«I sardi e la Sardegna non devono rimanere isolati: il Governo deve intervenire affinché la proroga della continuità marittima venga estesa immediatamente in attesa dell’aggiudicazione del nuovo bando. Abbiamo detto e ribadito al Ministero, purtroppo inascoltati, che i tempi tecnici per bandire e aggiudicare il nuovo bando entro il 28 febbraio non erano compatibili con la procedura messa in atto, rendendo necessario un decreto di proroga fino alla aggiudicazione del bando ma nulla è stato fatto. Ora bisogna rimediare subito con un provvedimento che metta in sicurezza i collegamenti con l’Isola». Lo afferma l’assessore regionale dei Trasporti, Giorgio Todde, in merito alla scadenza della convenzione sulla continuità marittima.
«La Regione ha profuso un grande impegno nell’incalzare ministro e Ministero con solleciti e proposte – essendo la materia di esclusiva competenza del Ministero – ma purtroppo siamo rimasti inascoltati, sottolinea l’assessore. Rileviamo, tra l’altro, che sono stati predisposti due bandi di gara sulle tratte Olbia – Civitavecchia e Civitavecchia – Arbatax – Cagliari senza il parere della Regione Sardegna e quindi in assenza dell’intesa come previsto. E questo fatto grave potrebbe determinare una impugnazione da parte nostra – spiega l’esponente della giunta Solinas. Dobbiamo dare atto alla compagnia Tirrenia del senso di responsabilità con il quale ha prolungato di un’altra settimana gli effetti della convenzione sulla continuità, ma il Ministero deve intervenire senza indugio con una proroga effettiva che metta in sicurezza i collegamenti, un cambio di rotta immediato del Governo che assicuri una maggiore attenzione al problema vitale dei trasporti per la Sardegna anche attraverso l’istituzione di un tavolo tecnico costante tra Regione e Ministero per la risoluzione costruttiva e immediata di ogni anomalia».