Ha telefonato di nascosto ai Carabinieri per chiedere aiuto visto che il marito non le consentiva di uscire e raggiungere la caserma per denunciarlo per maltrattamenti.
È accaduto ieri a Senorbì, dove è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia un 43enne, marocchino, venditore ambulante. L’uomo avrebbe sequestrato la moglie, una 42enne, per alcune ore per evitare che la donna presentasse una denuncia contro di lui.
L’allarme è scattato alle 23,00 quando la donna è riuscita a chiamare il 112 per segnalare quanto le stava accadendo. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Sanluri che hanno liberato la 42enne e arrestato il marito.
L’uomo questa mattina si è presentato in Tribunale per il processo per direttissima. L’arresto è stato convalidato ed è stato rimesso in libertà con il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie.