Il recupero edilizio e energetico attraverso il bonus del 110% a Nuoro sembra essere complicato ottenerlo. Lo denunciano i consiglieri dell’Opposizione Lisetta Bidoni, Francesco Gucccini, Natascia Demurtas e Carlo Prevosto con un’interrogazione.
«Oggi, a Nuoro, come denunciato da diversi cittadini, la situazione è la seguente: molti di coloro che hanno richieste di “mettersi a norma” ( elemento vincolare per l’accesso ai benefici) non hanno potuto contare sul servizio dell’ufficio e le richieste ( ci sono richieste di accesso agli atti datate Ottobre 2020) risultano inevase. Il rischio è che i cittadini di Nuoro perdano la più grande opportunità per il recupero edilizio ed energetico delle loro unità abitative» dicono i consiglieri e nell’interrogazione, sottolineando come il clima e lo sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030 fossero uno dei punti fermi del programma del sindaco Soddu, chiedono come mai “non sia stato predisposto un ufficio che faccia da guida ai cittadini e li aiuti a fare fronte alla complessità della materia, non sia stato prodotto un vademecum sintetico che indirizzi i cittadini all’utilizzo corretto del Decreto 110% e non sia stato rafforzato il settore urbanistico di una unità dedicata al front-office in modo che i cittadini possano accedere al servizio per “mettersi a norma” e non perdano la grande opportunità per il recupero edilizio ed energetico delle loro unità abitative”.