È partita stamane la prima due giorni della campagna di screening “Sardi Sicuri”, promossa la regione Sardegna e che coinvolgerà in questi due fine settimana la città di Nuoro e 51 comuni della provincia (APPROFONDISCI). Nel capoluogo, a partire da questa mattina sono attive le 21 postazioni distribuite in 7 plessi scolastici nelle quali vengono effettuati i tamponi a tutta la popolazione dai 10 anni in su.
Il sindaco di Nuoro Andrea Soddu sta monitorando costantemente la situazione: «Mi sento di ringraziare tutte le persone che fino a questo momento si sono recate a fare il tampone, invito tutti i nostri concittadini ad aderire a questa importante campagna di prevenzione: più alta è la partecipazione, più possibilità abbiamo di contenere il contagio riportando la curva su livelli accettabili. Fin dall’inizio della pandemia abbiamo detto che il lavoro delle istituzioni da solo non basta e che ognuno di noi è protezione civile di se stesso e della sua comunità. Fare il tampone è un piccolo gesto di cittadinanza attiva e di cura verso il prossimo oltre che un’importante opportunità per la nostra salute nel tentativo di ridurre, fino ad azzerare, la circolazione del virus. Ricordo che chi non è potuto andare nella giornata di oggi lo può recarsi a fare il tampone anche nella giornata di domani presentandosi in una delle postazioni munito di tessera sanitaria e con un numero di cellulare da rilasciare agli addetti allo screening».