Con un medico di base appena andato il pensione, un’altro che ci dovrebbe andare a breve, e gli altri due in attività già al limite con i propri pazienti, a Oliena si rischia il collasso sanitario, con pazienti dei due medici in questione rimasti, o che stanno per rimanerlo a breve, scoperti.
Nel frattempo la ASSL di Nuoro ha indicato loro di rivolgersi a uno dei due in attività, una dottoressa fresca di nomina, la quale a sua volta rifiuta di prendere in carico nuovi pazienti in quanto già al limite (come da lei segnalato alla ASSL) e li indirizza a prendere un nuovo medico a Nuoro, eventualità questa piuttosto complessa, per non dire inaccettabile, soprattutto per i più anziani.
«Siamo esasperati da questa situazione – spiegano i residenti che aggiungono – capiamo che stiamo vivendo un periodo di emergenza, data dal Covid che sta assorbendo tutte le energie del sistema sanitario ma, in attesa che si trovi una soluzione accettabile, chiediamo che sia garantita almeno la guardia medica h24, in modo tale che per le urgenze o per le ricette, ci sia una soluzione praticabile, soprattutto per chi, come i più anziani, non ha modo di recarsi a Nuoro. Poi, paghiamo le tasse e il medico lo vogliamo in paese, non possiamo e non vogliamo essere costretti a metterci in viaggio per usufruire di un servizio così essenziale».
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