In Sardegna, nella settimana tra il 27 e il 2 febbraio, prosegue un vistoso calo nella saturazione dei letto delle terapie intensive occupati dai pazienti Covid 19.
Lo rileva la Fondazione Gimbe. E, secondo gli ultimi dati di Agenas, riferiti alla giornata del 3 gennaio, nelle intensive si arriva al 14% (-3% in 24 ore) mentre nei reparti non critici si scende al 26%. Bene anche il numero dei casi attualmente positivi, 927 (1.025 nel periodo 20-26 gennaio), con un incremento del 3,6%, inferiore di un punto percentiuale rispetto al dato precedente. Risultano in peggioramento, rispetto alla settimana precedente, solo due indicatori: i casi testati per 100.000 abitanti arrivano ad essere 1.013 (1.166 test effettuati nello scorso periodo) con un rapporto positivi/casi testati che sale dal 7,2% all’8%.
Intanto in Sardegna la percentuale di popolazione che ha completato il ciclo vaccinale anti Covid – prima e seconda dose – è pari al 1,11%, poco sotto la media italiana dell’1,36%. Lo rileva la Fondazione nel suo consueto report settimanale. Il 19% delle dosi di vaccino risulta somministrata a personale non sanitario, a fronte dell’80% inoculate a medici, infermieri e operatori socio-sanitari, mentre il restante 1% a ospiti delle Rsa. Secondo il monitoraggio, in tempo reale, delle vaccinazioni l’Isola ha somministrato l’82,9% delle dosi, ossia 45.623 su 55.020 consegnate