È atteso entro lunedì il pronunciamento del presidente del Tribunale amministrativo della Sardegna in merito al ricorso depositato ieri dalla Regione per il declassamento in zona arancione e la mancata rivalutazione dello status da parte del ministero della Salute. L’avvocatura della Regione ha chiesto un decreto cautelare “inaudita altera parte”.
Questo significa che il pronunciamento con decreto presidenziale sarà immediato. In teoria sarebbe potuto arrivare oggi stesso, ma è più probabile che venga pubblicato entro lunedì.
È possibile che il presidente del tribunale abbia già chiesto all’avvocatura dello Stato di presentare delle brevi osservazioni e si sia riservato di studiarle stasera o domani mattina per poi comunicare la decisione presa. Certo sarebbe straordinario se già domani facesse un decreto, indipendentemente che sia di accoglimento o di rigetto, considerato che un pronunciamento di domenica non è frequente.
La richiesta di decreto cautelare inaudita altera parte è cosa diversa dalla richiesta di sospensiva ordinaria che è tale per cui si decide in camera di consiglio nella prima udienza utile già fissata. L’inaudita altera parte, invece, è fatta con richiesta di pronunciamento prima dell’udienza già fissata, in via straordinaria.