Sanità nuorese al collasso. Evangelista (M5s): “Dalla RAS troppe promesse ma pochi fatti”

È accorato l’appello dei pazienti oncologici e di tutti coloro che chiedono a gran voce che l’Ospedale San Francesco di Nuoro, il più grande presidio sanitario della provincia, garantisca il diritto alla tutela della salute ed all’accesso alle cure.

“Nessuno deve rimanere indifferente – scrive in una nota il senatore del M5s Elvira Lucia Evangelista. Si continua, invece, ad assistere all’inesorabile declino della sanità pubblica nuorese che oramai da troppo tempo è oggetto di numerosi quanto vani incontri tra l’Assessore Nieddu e i vertici dell’amministrazione sanitaria, mentre, a turno, si chiudono reparti, si concentrano in spazi insufficienti specialità diverse, si allungano le liste di attesa, in una logica votata al diniego del diritto alla salute del cittadino.”

“Le carenze strutturali – prosegue – hanno cifre spaventose per l’ospedale cittadino in cui sono centinaia le defezioni di medici e di infermieri, ed azzerano quelle che sono state delle eccellenze nella sanità sarda, provando, dati alla mano, il depotenziamento sistematico della struttura. Mancano delle soluzioni concrete, di pronta realizzazione, che evidenziano l’assoluta incapacità del governo regionale di gestire il problema, senza ulteriore perdita di tempo che, in particolare per coloro che devono affrontare con sofferenza malattie gravi, è sempre prezioso. A queste persone va tutta la mia solidarietà, alle loro iniziative coraggiose tutto il mio appoggio”.

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Salvatore