Il mare è bellezza. Il mare è fonte di vita e di turismo. Il mare è benessere, gioco, socialità, lavoro. E un filo conduttore di interi popoli. È qualcosa che divide ma unisce. Un ossimoro, quasi.

Ossessione e passione di noi sardi ma non solo. Di tutti quelli che vogliono vedere e sentire il nostro mare di Sardegna.

E, allora, ecco che attraverso l’analisi asciutta dello psicologo Andrea Moi, queste quattro lettere, -m-a-r-e – assumono un significato che va al di là degli stereotipi di una vacanza al mare. La fenomenologia dell’acqua che protegge, scorta e vigila nel tempo la nostra Isola restituisce un valore non solo psicofisico ma risulta anche una chiave di lettura diversa a livello di visione turistica.

Ecco un excursus sul mare della Sardegna e sui suoi benefici nel filmato realizzato da Kevin Lai e Nicola Pisu:

© Tutti i diritti riservati