In un consiglio comunale indetto per presentare le dichiarazioni programmatiche della seconda Giunta Soddu, non sono mancati i momenti di tensione tra quello che è l’oppositore per eccellenza, da sempre, di questa amministrazione politica ovvero il consigliere regionale e comunale della Lega Salvini Pierluigi Saiu e il gruppo della Maggioranza.
Uno scontro piuttosto acceso si è consumato appunto tra Saiu e il consigliere Michele Siotto sulla questione sanitaria e sulle problematicità del San Francesco, in particolare i riflettori si sono accesi sulla questione degli oncologici. Siotto che non nasconde lui stesso di essere un paziente oncologico e di aver sostenuto assieme a Marilena Pintore, sindacalista, rappresentante dell’associazione ‘Vivere a colori’ e lei stessa malata di tumore, una battaglia che però hanno perso a causa dell’emergenza Covid, e dell’esigenza di reperire spazi da destinare ai pazienti positivi al Coronavirus.
Siotto ha lanciato un’accusa ben chiara a Saiu e indirizzata ovviamente alla Giunta Regionale che questo rappresenta ovvero di non aver scongiurato il trasferimento del loro reparto al terzo piano con la conseguenza di aver creato dei disagi in termini di cure e di logistica a questa categoria di pazienti.
Saiu è passato alla controffensiva ribadendo che Siotto lo aveva offeso nella persona e che ha portato avanti un argomento non pertinente con l’ordine del giorno. Il consigliere leghista, poi, ha chiarito che la sanità regionale non ha mai ridotto le postazioni dedicate alle prestazioni chemioterapiche per i pazienti oncologici del territorio della ASSL di Nuoro.