«Troppe morti per Covid non sono comparse nei bollettini giornalieri della Regione. La stessa, identica situazione si è verificata, incredibilmente, nei giorni scorsi per i soggetti positivi: la riprova che i dati trasmessi alla Regione e all’Istituto Superiore di Sanità fossero inattendibili si è avuta clamorosamente il 13 dicembre, con un riallineamento dei positivi che nella sola provincia di Nuoro sono cresciuti di ben 491 unità. Questa gravissima situazione è ora al centro di un’interrogazione al ministro della Salute Roberto Speranza».
Lo dichiara la deputata Mara Lapia che si rivolge al ministro per sapere “se i dati sbagliati trasmessi dalla Assl di Nuoro alla Regione e all’Iss non abbiano indotto ad una valutazione sbagliata della gravità della pandemia in provincia di Nuoro e quindi ad una strategia inefficace per il suo contrasto”. “A che livello e per quale motivo il meccanismo si è inceppato non per una ma, addirittura, per due volte? – chiede – Di chi è la responsabilità di questo grossolano errore che peraltro avevamo ravvisato per l’incongruenza dei dati e che rischia di avere gravissime ripercussioni sulla gestione dell’emergenza a Nuoro?” sottolinea ancora la deputata che sollecita chiarezza alla Regione. “Ci sono responsabilità evidenti – è la sua conclusione – , responsabilità che andranno individuate e sanzionate. Non possiamo accettare che ci si limiti a parlare di riallineamento dei dati”.