Orune. Il sindaco: “Continuano i contagi da Covid per visite a famiglie di positivi. Se si continua richiudo tutto”

«L’amministrazione comunale con estrema preoccupazione, informa la popolazione che malgrado le precedenti numerose comunicazioni, con le quali si raccomandava alla comunità  l’urgenza del rispetto delle misure anti covid-19, stanno purtroppo continuando a emergere con frequenza allarmante nuovi casi di contagio non altrimenti spiegabili se non con l’incauta visita verso nuclei familiari ove vi sono soggetti potenzialmente positivi, oppure da parte di soggetti positivi verso nuclei familiari sani, con grave mancanza di rispetto verso il prossimo».

Lo afferma il primo cittadino di Orune Pietro Deiana con una comunicazione urgente alla popolazione pubblicata oggi sul sito istituzionale.

Questo avviso nasce per contrastare la circolazione del virus dopo il focolaio di qualche mese fa registrato in paese.

«Se questa gravissima infrazione alle misure anti covid-19 dovesse continuare, il sottoscritto purtroppo quasi certamente, dovrà imporre’ la chiusura di tutte le attività e di tutti gli spostamenti a livello locale (di paese) e a qualsiasi titolo (tra familiari e parenti e tra amici e conoscenti) a livello comunale» dice il sindaco e tra le raccomandazioni più importanti riportate nella nota c’è anche «l’obbligo di indossare la mascherina, evitando in ogni caso assembramenti anche minimi e rispettando la distanza minima di 1,5 metri; informando che, ad una verifica diretta, le persone che siano colte a circolare sprovviste di mascherina indossata, verranno sanzionate con una multa di  400,00 euro e immediatamente deferiti all’autorità giudiziaria».

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Sonia