C’è una foto ingiallita ma tenuta bene dove gli uomini raffigurati guardano al futuro. Quell’istantanea scattata settanta anni fa rappresenta plasticamente un’idea: un mondo nuovo.
E la Cantina di Dolianova, paese a pochi chilometri da Cagliari, quel nuovo mondo legato alla terra e al vino, è riuscita a comprenderlo e valorizzare. Anche grazie a quei trentacinque uomini che, oltre mezzo secolo fa, decisero l’importanza di unire le proprie forze e scommettere sulla terra. Terra madre.
«Dalla terra nasce la vita» spiega orgoglioso Sandro Murgia, presidente della Cantina di Dolianova, realtà consolidata e apprezzata per la produzione di vino e non solo. Oltre 1200 ettari di vigne, un laboratorio d’avanguardia per l’imbottigliamento, esportazione in oltre 50 paesi e visione del futuro.
«Sono un contadino credente» precisa fiero Murgia. Lui, uomo di terra e di numeri guida questa realtà industriale, la Cantina di Dolianova con uno sguardo sempre al futuro: «Oggi, il vino rappresenta un veicolo decisivo per far conoscere il nostro territorio, la cultura e l’identità di un intero popolo». E allora entriamo nel mondo della cantina di Dolianova
Nelle immagini che seguono Nicola Pisu e Kevin Lai ci raccontano la cantina, la sua storia e i suoi prodotti:
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