«Stabilizzare gli specializzandi degli ultimi due anni impiegati nell’assistenza e rendere pienamente operative le USCA, in un momento in cui le persone in isolamento domiciliare sono quasi 419mila».
È la richiesta del presidente della Fnomceo Filippo Anelli alla luce dell’evoluzione della situazione Covid in Italia.
«La gestione del territorio non può più essere affidata al singolo medico di famiglia: occorre rafforzare le microequipe, investendo risorse per permettere l’assunzione di infermieri e di personale amministrativo di studio, che possano affiancare sin da ora il medico di Medicina Generale», ha concluso Anelli.