Sono negativi i primi 550 tamponi processati su un totale di 560 effettuati a San Teodoro sulle categorie a rischio. Uno screening di massa chiesto dal sindaco della località turistica del nord est Sardegna, Domenico Mannironi, dopo i focolai di ferragosto legati alla movida.
Gli ultimi dieci tamponi – annuncia l’unità di crisi per il nord dell’Isola – saranno processati oggi dal laboratorio analisi di microbiologia di Cagliari. Coinvolti nello screening barracelli, carabinieri, operatori della Croce bianca, netturbini, dipendenti di bar, discoteche, ristoranti e locali notturni, il personale dell’Area Marina Protetta di Tavolara, delle banche, delle farmacie e dei supermercati.
Il 21 settembre, 24 ore prima dell’apertura ufficiale delle scuole in Sardegna, si procederà con i test sierologici su alunni, docenti e personale scolastico: circa 450 persone tra la cittadina e le sue 20 frazioni.