Tra il Centrosinistra e il Centrodestra a concorrere alle prossime elezioni comunali ci sono due donne con la “D” maiuscola: Lisetta Bidoni e Chiara Flore, capolista della lista “Futuro e Trasparenza”.
Troppo scontato dire che Nuoro guarda il futuro in Rosa ma invece appare concreto che come dicono le due esponenti di una folta rappresentanza civica: «Siamo convinte che solo un’equa ed effettiva rappresentanza di genere possa realizzare l’ assetto democratico e istituzionale del nostro paese».
L’obiettivo è di tracciare un percorso per Nuoro che non lasci indietro nessun settore produttivo, nessuna periferia, nessun uomo e nessuna donna.
È se la politica al “maschile” in questi giorni rumoreggia per le indecisioni e le lotte di potere, Lisetta e Chiara danno un messaggio preciso alla cittadinanza: «Riteniamo indispensabile un cambiamento radicale che, scardinate le logiche partitiche avvezze alla gestione clientelare della cosa pubblica, estenda la partecipazione attiva a tutta la comunità».
Alla domanda “Cosa ci accomuna?” Loro rispondono: «Siamo liste civiche di persone eterogenee, libere, provenienti da vari ambiti lavorativi (del volontariato, artigianato, commercio, associazionismo, agricoltura, scuola, libera professione) che spontaneamente hanno deciso di unire le proprie conoscenze e competenze con l’obbiettivo comune di migliorare le condizioni di vita dell’intera comunità. Vogliamo fin da subito garantire i servizi pubblici essenziali al fine di restituire pari dignità a tutti i nuoresi per porre le basi per la Nuoro del futuro, che vorremmo vedere abitata e vissuta dai nostri figli, fino a oggi costretti a costruire il loro avvenire altrove. Poter vivere nella penisola o all’estero dev’essere una libera scelta e non una costrizione per mancanza di prospettive e opportunità».
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