Notizia a sorpresa da parte del sindaco di Bosa Pier Franco Casula: il positivo al Covid-19 (APPROFONDSCI), ricoverato a Cagliari, non sarebbe più tale al secondo tampone.

Si aspetta quindi il terzo, che darà il responso definitivo. Intanto, sempre Casula, annuncia che sono tutte negative le 80 persone che sono risultate, dalle indagini promosse immediatamente, come contatti della persona in questione.

Il protagonista della vicenda pare sia un bosano che ritornava in città dopo una residenza all’estero. Sarebbe venuto a conoscenza della positività al Covid-19 per caso, dopo essersi recato in ospedale. Intanto il Sindaco non cessa di invitare alla prudenza e, soprattutto, alla diffusione di notizie presunte ed allarmanti. Molto preoccupato è invece il comunicato che il Sindaco ha diramato sul mercatino del martedì. Si invitano gli operatori a rispettare le distanze di almeno due metri tra un banco ed un altro, di non eccedere dal numero di due operatori e di un cliente per volta. Naturalmente si raccomanda di evitare gli assembramenti e di usare la mascherina e di non manipolare troppo la marce consegnata, usando preferibilmente i guanti.

Il comunicato del primo cittadino apre però con la constatazione che, durante il mercatino già svoltosi il 4 agosto, nessuna di queste norme è stata rispettata per cui è stato dato incarico alla Polizia Municipale di vigilare. In caso di continue trasgressioni all’ordinanza in proposito, minaccia il Sindaco, il mercatino potrebbe essere chiuso.

Pier Gavino Vacca

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