Nuoro senz’acqua da due giorni. Il ricambio della tubatura danneggiata dovrà arrivare dalla Penisola

Salvatore

Nuoro senz’acqua da due giorni. Il ricambio della tubatura danneggiata dovrà arrivare dalla Penisola

giovedì 13 Agosto 2020 - 13:23
Nuoro senz’acqua da due giorni. Il ricambio della tubatura danneggiata dovrà arrivare dalla Penisola

I tecnici di Abbanoa al lavoro per un guasto alla condotta

Sembra che la riparazione del guasto alla vecchia condotta adduttrice di Janna ‘e ferru non sarà di facile soluzione.

Il pezzo danneggiato non è disponibile in Sardegna e bisognerà attenderne l’arrivo dalla Penisola. Questo è quanto emerge da un vertice convocato da Egas in Comune a Nuoro, su richiesta dei sindaci di Nuoro e Mamoiada, Andrea Soddu e Luciano Barone, per fare il punto della situazione sull’emergenza idrica causata dall’ennesima rottura della condotta che rifornisce i due centri, senza acqua da due giorni. All’incontro era presente il presidente dell’Egas Fabio Albieri e il direttore Maurizio Meloni, l’assessore regionale ai Lavori pubblici Roberto Frongia e l’amministratore di Abbanoa Fernando Ferri.

Dopo aver chiesto rassicurazioni sul fronte emergenziale, informano dal Comune, il sindaco Soddu ha sollecitato un intervento immediato e risolutivo sull’intera infrastruttura. «Non si prosegua con gli interventi tampone che si stanno dimostrando fallimentari  – ha detto – è necessaria la sostituzione totale della condotta. Non si possono lasciare 40mila cittadini, tra Nuoro e Mamoiada, senza acqua per giorni. Se occorrono dieci o venti milioni si stanzino, le risorse ci sono. Non possiamo aspettare il 2021 come da programma. Il ponte di Genova ci ha insegnato che quando le cose si vogliono fare si realizzano in tempi brevissimi, la situazione richiede velocità, ne va della tenuta sociale. Di certo non possiamo sottostare ai tempi della burocrazia come fatto fino ad oggi. A tutela dei cittadini siamo pronti a chiamare in giudizio chiunque sia responsabile della mancata soluzione del problema». Domani è fissata un’altra riunione nella sede dell’Egas a Cagliari.

Tempi lunghi, dunque, all’orizzonte per il ritorno alla normalità a Nuoro e Mamoiada. Tempi lunghi, di cui non prevedibile la durata, almeno al momento.

Nel frattempo, dai anali istituzionali di Abbanoa, tutto tace!

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