Probabilmente si starà a casa fino a fine mese: si va verso un prolungamento di 14 giorni delle attuali misure restrittive e di isolamento previste dal dpcm in scadenza il 13 aprile, con una probabile ulteriore proroga delle misure di isolamento a casa almeno fino al 2 maggio.
Lo apprende e lo ribatte l’ANSA da fonti qualificate. Sarebbe inoltre in discussione l’eventualità che dopo Pasqua possano riaprire alcune piccole attività legate alla filiera agroalimentare e sanitaria, previo il rispetto delle misure di distanziamento.
Incontro tra il premier Giuseppe Conte con i sindacati Cgil, Cisl e Uil. Sul tavolo del vertice le misure di contenimento da mettere in campo per le attività produttive dopo il 13 aprile. Alla riunione in videoconferenza partecipa, a quanto si apprende, anche Confindustria.