«Ora anche il Coronavirus diventa motivo di abbandono di cani ed altri animali, nei cento canili monitorati dall’associazione italiana difesa animali ed ambiente, dal 20 febbraio a ieri domenica 8 marzo sono entrati nei canili quasi duemila cani in più»
La denuncia arriva dall’AIDAA (associazione italiana difesa animali e ambiente) e da Legaambiente) che evidenziano un numero crescente di abbandoni da quando c’è l’emergenza sanitaria.
«Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno con una media di oltre cento cani al giorno e in quasi tutti i casi chi li ha portati in canile ha sostenuto di non poterli più gestire a causa del virus o comunque per motivi di malattia, non degli animali ma dei proprietari. Il dato complessivo sull’abbandono in questi primi giorni è incrementato di circa 30 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Passando da 7.000 a circa 9.000 nuove entrate in canile in venti giorni».
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