Sono ridotti in condizioni critiche i due cardiopatici in sciopero della fame e dei farmaci salvavita da quasi un mese nei corridoi dell’ospedale di Lanusei per il diritto alla salute.
Il presidente dell’associazione “Amici del cuore” Francesco Doneddu (77 anni) e Giorgio Micheli (92 anni) sono stati ricoverati nel reparto di Cardiologia in terapia intensiva, dove sono stati idratati e trattati con i medicinali, nonostante la diffida degli stessi pazienti.
La situazione è precipitata in queste ore, i medici hanno quindi deciso di intervenire con i farmaci anche senza il consenso dei malati: “Se volete denunciateci”, avrebbero detto ai due cardiopatici gli specialisti del reparto. Nel frattempo, nuovo rinvio per la riunione del Comitato di valutazione nell’assessorato alla Sanità da cui dipende l’accreditamento e la successiva apertura del reparto di Emodinamica, al centro della protesta: previsto per domani l’incontro è slittato a venerdì 14.