Il Festival di Sanremo di Amadeus debutta con una media di 10 milioni 58mila telespettatori e del 52.2% di share. Un risultato in termini percentuali che è il più alto dal 2005, quando il festival condotto da Paolo Bonolis aveva ottenuto il 54.10%. La prima parte della prima serata è stata seguita da 12 milioni 480mila spettatori con il 51.2% di share, la seconda da 5 milioni 709mila con il 56.2%. Nel 2019, la prima parte della prima serata del festival aveva raccolto 12 milioni 282mila spettatori con il 49.4% di share, la seconda 5 milioni 120mila con il 50.1% La media era stata invece del 49.5% di share con 10 milioni 86mila telespettatori.

“52.2% Minchiaaaaaaaa… @SanremoRai #Sanremo20”, scrive su Twitter Fiorello, commentando a modo suo gli ascolti; scelto da Amadeus come spalla: «35 anni io e lui ci siamo fatti una promessa, ovvero se io un giorno avessi presentato il festival della canzone italiana lo avrei portato con me e oggi siamo qua».

Tra i momenti dell’edizione “20 e 20” più commentati sui social è stata l’esibizione di Achille Lauro  con la canzone “Me ne frego”:  è comparso sul palco  trucattissimo, con un sorriso beffardo e un mantello nero. Poche strofe e il mantello è stato lanciato via per lasciare il cantante romano con una tutina di lamè dorato: un look dal significato iconico ma che ha lasciato la platea dell’Ariston e non solo stupita in quanto l’effetto era quello di vedere un uomo completamente nudo.

Il popolo social si è sbizzarrito nei commenti, tra quelli più ironici, il paragone di Lauro alla celebre ragazzina del cartone animato giapponese “Sailor Moon”.

Ieri si sono esibiti i primi 12 cantanti e nella classifica provvisoria si è classificato al terzo posto il cantante Diodato con “Fai Rumore”, al secondo Elodie con “Andromeda” e al primo posto le Vibrazioni con “Dov’è” .

Oggi la seconda serata e tra i momenti più attesi e discutibili ci sarà l’esibizione di Junior Cally , il rapper anti-Salvini,  finito nella bufera per alcuni suoi testi del passato che flirtano pericolosamente con la violenza sulle donne. Lui si è difeso spiegando che era solo “immedesimazione”, fiction in altre parole. Molti ne hanno chiesto l’espulsione dal Festival, invano.

S.Meloni

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