Si terrà martedì 7 gennaio alle 8 e 45 il primo sit-in dei pastori sardi davanti al Tribunale di Nuoro, organizzato dall’associazione Libertade.
La manifestazione si svolgerà proprio in occasione dell’udienza davanti al Gip che si pronuncerà sull’opposizione alla richiesta di proroga dei termini delle indagini proposta dal pubblico ministero nei confronti di alcuni di coloro che hanno preso parte, al bivio di Lula, alla protesta del 13 febbraio 2019 sulla vertenza del latte.
I reati ipotizzati sarebbero: manifestazione non autorizzata e il reato di blocco stradale.
«Il provvedimento emesso dal pubblico ministero appare abnorme posto che nei confronti degli odierni indagati si era già espresso il gip di Nuoro archiviando la loro posizione, ritenendo che alcuna rilevanza penale avessero le condotte poste in essere dagli odierni prevenuti – hanno precisato gli avvocati – nei confronti di altri pastori e cittadini partecipanti alla stessa manifestazione, pendono altri procedimenti penali con i medesimi capi di accusa».
In tutta la Sardegna sono 1000 gli indagati: gli ultimi avvisi di garanzia sono stati recapitati durante le ultime festività natalizie.