Ha tutto il sapore di una vera e propria sfida alo Stato l’attentato incendiario messo a segno intorno alle 2,00 di questa notte contro il comandate dei Carabinieri di Tortolì.
La sua auto, un’Alfa Romeo 159 è stata data alle fiamme mentre era parcheggiata di fronte alla caserma, nelle vicinanze della stessa abitazione del Maresciallo. Danneggiata anche un’altra auto parcheggiata vicino.
Scattato l’allarme, sono intervenuti i Vigili del fuoco di Tortolì, ma nulla hanno potuto fare per salvare l’auto.
Unanime la condanna della comunità: «ferma è la condanna per il gravissimo episodio ai danni di un uomo di Stato in servizio da tanti anni nella nostra città – ha detto il sindaco di Tortolì Massimo Cannas anche a nome dell’amministrazione comunale. Un uomo che ha forti legami con tutti assicurando legalità e sicurezza nel nostro territorio e sempre a disposizione delle parti deboli della società. Al maresciallo e alla sua famiglia tutta la vicinanza e il rammarico per questo inqualificabile atto – ha aggiunto, esprimendo amarezza anche per il secondo attentato incendiario stavolta ai danni dell’auto di un imprenditore del posto. Anche a lui – conclude il sindaco – va la nostra solidarietà. Su questi atti si discuterà nel prossimo consiglio comunale».
I rilievi non lasciano dubbi sulla natura dolosa del fatto..