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Nell’Auditorium dell’Istituto “Francesco Ciusa” domani 25 ottobre dalle ore 12.00 sarà presentato al pubblico il progetto “Barbagia Folk Tour – trittico multimediale del folklore barbaricino”, realizzato dagli studenti durante l’anno scolastico 2018/2019 con il finanziamento della Fondazione di Sardegna e che ha avuto come docenti referenti Francesca Calia e Giampaola Mereu.
Con questa proposta didattica, realizzata in orario curricolare ed extracurricolare, gli obbiettivi erano molteplici: rafforzare l’autostima e la fiducia degli studenti che vi hanno partecipato, motivarli per sottrarli all’abbandono scolastico, vivere l’esperienza di confronto con il mondo del lavoro e l’acquisizione di professionalità nel campo del turismo e della cultura. I ragazzi coinvolti sono stati resi più consapevoli delle realtà e delle potenzialità presenti nel territorio nel quale vivono, con una profonda riflessione sulle difficoltà del presente e come stimolo contro l’immobilismo.
I ragazzi hanno cercato di valorizzazione le risorse culturali acquisendo competenze più fini ed elevate; il risultato di un anno di lavoro è un contenitore multimediale (una galleria multimediale), a cui si accede tramite un link dal sito della scuola: interattivo e implementabile con i contributi degli utenti.
Nella galleria multimediale viene dato risalto a 3 prestigiosi appuntamenti della storia barbaricina: la festa di Sant’Antonio Abate ad Olzai, il carnevale barbaricino a Orotelli e S’incontru ad Oliena.
Si tratta di luoghi differenti per diversificare l’offerta turistica; visibili e vivibili con tecnologie all’avanguardia come riprese sferiche e realtà immersiva, digitalizzazione di documentazione storica, riprese video/fotografiche, elaborazione di testi ispirati al linguaggio del marketing e artistico.
Il prodotto finale è uno strumento inedito, implementabile nel tempo ed innovativo con il fine di rappresentare in forma virtuale un itinerario folkloristico-culturale della Barbagia. Gli studenti, inoltre, hanno potuto acquisire competenze informatiche e telematiche professionali, per poi applicarle concretamente nel progetto di valorizzazione del territorio.