Hanno percorso almeno tre chilometri a piedi con in braccio un cucciolo di muflone ferito per tentare di salvargli la vita: protagonisti della vicenda due escursionisti professionisti Luigi, nuorese, e Alessio, sassarese.
«Sabato siamo andati nella zona di Gorroppu alla ricerca di un nuraghe, racconta Luigi Carta visibilmente emozionato. Durante il percorso abbiamo sentito un lamento provenire da una buca profonda almeno un metro e mezzo». Avvicinatisi, con grande stupore, hanno visto un cucciolo di muflone di circa 8 mesi sul fondo: «il piccolo, prosegue Carta – era visibilmente sofferente e disidratato, probabilmente la caduta risaliva almeno a due o tre giorni prima».
L’episodio è successo alle pendici del monte Oddeu: « recuperato l’animale ,abbiamo tentato di chiamare gli agenti del Corpo Forestale ma i cellulari non prendevano; a quel punto abbiamo deciso di portarlo con noi, fino a un punto in cui chiedere aiuto telefonicamente».
I due, dopo tre chilometri hanno raggiunto la casa di Forestas Sa Barva, in zona Dorgali, dove hanno chiamato gli agenti forestali che hanno preso in carico il muflone per le cure del caso». Attualmente il cucciolo si trova in una struttura di recupero ad Alghero e, una volta che si sarà ristabilito potrà essere rimesso in libertà in montagna, nella speranza che questo episodio, per lui sarà solo un brutto ricordo.
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