Oltre 3.500 euro portati via da una sala slot di Dorgali: 28enne irgolese incastrato dal suo DNA

Scattano le manette per un irgolese di 28 anni presunto responsabile di una rapina ad una sala giochi di Dorgali all’uscita del paese.

Il fatto risale alla sera del 27 febbraio 2019, intorno alla mezzanotte, due sconosciuti con il volto coperto da sciarpe,  avevano minacciato una coppia di fidanzati, che gestiscono l’esercizio commerciale, puntandogli probabilmente una pistola dietro alla schiena e rinchiudendoli poi in un vano sottoscala.

Un momento della conferenza stampa di oggi

I  rapinatori hanno preso tutti i contanti presenti nel registratore di cassa, fino a danneggiare tutte le slot machines presenti nel locale, per accaparrarsi anche il denaro in esse contenute: in totale l’ammontare del bottino è stato di circa 3500 euro.  Per darsi alla fuga, poi, avevano rubato anche l’autovettura della coppia, impossessandosi delle chiavi trovate sul bancone della sala giochi.

Dopo mesi d’indagini i Carabinieri di Dorgali anche grazie l’intervento dei colleghi dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Siniscola e i RIS di Cagliari hanno identificato in uno degli autori del gesto A. G.V.,  il quale, avrebbe lasciato tracce di DNA sul luogo della rapina.

Il ragazzo, attualmente, si trova al carcere di “Badu ‘e Carros” di Nuoro, dove verrà interrogato nelle prossime ore dai magistrati.

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Sonia