«Impastare uova, farina e zucchero per la soddisfazione di fare dolci e come nella vita ovvero raggiungere un obiettivo».
Con questo spirito Antonio Pintori pasticcere e titolare dell‘Oasi Deliziosa, ogni anno dedica gratuitamente in estate una giornata ai ragazzi dai 6 ai 10 anni che frequentano l’oratorio del Sacro Cuore, per insegnare a loro non solo come si fanno i dolci ma come è importante essere tenaci per arrivare al risultato
In una calda sera, nella sala dedicata a questi ragazzi, Antonio e la moglie scherzano e osservano come sta procedendo il lavoro.
Tra mattarelli, farina e stampini ognuno si prodiga al meglio per fare la cheesecake la torta che Antonio ha scelto per questa occasione.
I piccoli allievi aiutati anche dai volontari e dalle volontarie che hanno deciso di dedicare il loro tempo alle attività dell’oratorio, seguono tutti i consigli e le linee guida che impartisce Antonio, pasticcere con un’esperienza trentennale e con una caratteristica rara di questi tempi: voler trasmettere qualcosa agli altri specialmente alle nuove generazioni.
Lui, di indole timida e modesta accenna un sorriso imbarazzato quando gli chiedi come ha iniziato: «avevo 17 anni e mi sono appassionato di questa attività»; senza nessuna tradizione familiare alle spalle, Antonio Pintori e uno “che si è fatto da se ” e oggi nel suo lavoro si destreggia in modo altamente professionale nel dolce, nel salato, nell’arte della frutta intagliata, nel catering e nelle cerimonie confrontandosi continuamente con maestri pasticceri altamente qualificati.
Nel frattempo i giovani hanno terminato la loro prova, il tempo di far riposare le cheesecake in frigorifero e poi la soddisfazione di mangiare qualcosa fatto con le proprie mani, un pò come nella vita quando raggiungi con tanti sacrifici una conquista.