Nuoro, l'aula consiliare vuota (foto S.Novellu)
Il 4 e 5 luglio la sala consiliare del Comune di Nuoro farà da location al seminario di studi “Programmazione, Partecipazione e Sistema delle Autonomie in Sardegna. La riforma necessaria”, promosso dall’Istituto di Studi e Programmi per il Mediterraneo (ISPROM) insieme al Consiglio delle Autonomie Locali della Sardegna e la partecipazione dell’Istituto Gramsci della Sardegna, la Fondazione Sardinia e il Centro Studi e Politica “Giovanni Toniolo”. La due giorni di studi è patrocinata dalla Regione Autonoma della Sardegna e vedrà la presenza di numerosi esponenti del panorama politico e accademico che si ritroveranno a discutere dello stato delle autonomie locali e degli scenari futuri nei rapporti tra enti locali, regione e stato centrale.
La necessità di trovare una riforma che valorizzi il ruolo delle comunità e al tempo stesso salvi le stesse dal declino rappresentato dallo spopolamento, le cui proiezioni nei prossimi anni rappresentano un vero e proprio allarme, sarà il filo conduttore di una due giorni che vedrà la partecipazione di amministratori locali e regionali ed esponenti del mondo accademico, sindacale e delle associazioni di categoria, che si riuniranno nel capoluogo barbaricino per interrogarsi e trovare soluzioni utili per il futuro della Sardegna.
Nella giornata inaugurale, che avrà inizio alle 10, apriranno i lavori il sindaco di Nuoro e presidente del CAL Andrea Soddu, il professor Giovanni Lobrano dell’ISPROM e il presidente del Consiglio Regionale Michele Pais, previsti gli interventi di Gianfranco Sabatini e Vittorio Dettori, e Giorgio Macciotta della fondazione ASTRID.
Nel pomeriggio, dalle ore 16 il convegno sarà presieduto dal professor Paolo Fois dell’università di Sassari che converserà con importanti esponenti del mondo accademico in materia di autonomie come il professor Lobrano e i professori Marcello Cecchetti (UniSS) e Gian Candido De Martin (LUISS). Presenti anche Tonino Baldino della Pastorale Sociale Sardegna, Salvatore Cubeddu, direttore della Fondazione Sardinia e Salvatore Cherchi dell’ufficio di Presidenza dell’ISPROM.
La giornata di venerdì 5 luglio sarà dedicata agli interventi dei politici, dei rappresentanti delle sigle sindacali e delle associazioni di categoria: a presiedere l’incontro ci sarà Salvatore Cherchi che dialogherà con i consiglieri regionali Pier Luigi Saiu, presidente della commissione regionale Enti Locali, e Diego Loi che della stessa commissione è vicepresidente, Francesco Agus (ISPROM), Giovanni Bitti, presidente di Confindustria Sardegna Centrale, Claudio Atzori, presidente di Legacoop Sardegna, i segretari regionali di CGIL , CISL e UIL Michele Carrus, Gavino Carta e Maria Francesca Ticca, Agostino Cicalò, presidente della CCIAA di Nuoro e della Confcommercio, Giacomo Meloni, segretario del CSS e Mariano Mariani, presidente del parco regionale di Porto Conte.
La chiusura sarà affidata al presidente dell’ISPROM Francesco Sanna.
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