Giovedì 27 giugno alle ore 19.00 si terrà a Nuoro, presso Villa Melis, l’iniziativa per celebrare la giornata mondiale del rifugiato, con il patrocinio del Comune e l’adesione di numerose associazioni del territorio.
Un’occasione per ricordare l’appuntamento annuale voluto dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di oltre 70 milioni di rifugiati e richiedenti asilo costretti a fuggire da guerre e persecuzioni. Per non dimenticare mai che dietro ogni persona che fugge dal proprio Paese per trovare salvezza c’è il racconto di un viaggio e di una storia che merita di essere ascoltata.
Per riunire la società civile che si riconosce nei valori dell’accoglienza e dell’integrazione, che pone al centro di ogni ragionamento ed azione la salvaguardia della vita e dei diritti umani ed il pieno rispetto del diritto costituzionale di asilo.
Per ribadire il sostegno a favore di chi si impegna per salvare vite nel Mediterraneo e riaffermare la necessità di aprire i nostri porti come dovere di umana civiltà.
Per contribuire a smantellare il linguaggio dell’odio e della paura ed a promuovere un discorso pubblico orientato alla cultura della solidarietà e dell’inclusione.
L’iniziativa sarà dedicata alle storie, ai racconti ed al punto di vista dei richiedenti asilo ospiti presso le strutture di accoglienza del territorio, che incontreranno la comunità nuorese e si svilupperà all’insegna della conoscenza reciproca e dello scambio di esperienze e tradizioni culturali, musicali e culinarie.
L’evento è promosso dall’associazione Cittadinanzattiva con l’adesione dell’amministrazione comunale e la partecipazione di numerosi enti, cooperative e associazioni come la sezione nuorese dell’ANPI, la Cooperativa La Luna, l’associazione Migrantes Nuoro, Italia che Resiste, ISTASAC Nuoro, IBIS, Associazione Culturale Madriche, Ente Musicale, Lariso e Casa di Carità.
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