FeARTto0 (Paura zero): a Nuoro a breve sarà Queeresima

Salvatore

FeARTto0 (Paura zero): a Nuoro a breve sarà Queeresima

venerdì 10 Maggio 2019 - 00:30
FeARTto0 (Paura zero): a Nuoro a breve sarà Queeresima

Nuoro, Sardegna Pride (foto S.Novellu)

Art. 3 (Costituzione) “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzioni di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali sociali…”

Anche quest’anno Nuoro apre la Queeresima, evento regionale coordinato dall’ARC, con il patrocinio del comune di Nuoro (che ha concesso gli spazi e messo a disposizione i beni per la logistica) e l’ANPI Nuoro per donazione parte dei materiali per la decorazione dell’opera muraria che sarà inaugurata per l’occasione.


“La risposta ai nuovi fascismi potrebbe essere quella di non parlare solo di fascismo e di uscire da questo loop comunicativo per cui alla violenza si risponde con vittimismo o peggio, altra violenza. Per fare ciò ci si propone di posizionarsi in maniera proattiva attraverso la proposta di nuove idee e farlo insieme, accantonando le distopie e ricominciando a parlare di utopie. Assumendo dunque uno sguardo al passato, caratterizzato da tenaci lotte contro la discriminazione, uno al presente, per prendere consapevolezza dei diritti raggiunti e che ora dobbiamo difendere, e infine uno rivolto al futuro, per pensare alla società che vorremmo”. Esordiscono così gli organizzatori dell’evento che si terrà a breve in città.

Nuoro, prima tappa del Sardegna Pride 2018 (foto S.Novellu)

Nuoro, prima tappa del Sardegna Pride 2018 (foto S.Novellu)

“Il giorno 17 Maggio di ogni anno è la giornata internazionale contro l’omo-transfobia, ovvero contro ogni forma di atteggiamento pregiudiziale basata sull’orientamento sessuale: il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali, l’uguaglianza e la non discriminazione”.

“Immaginate – prosegue la nota – una passeggiata, nel cuore della città di Nuoro, c’è un’intera strada colorata, orgogliosa sfrontata. Una lunga serie di cartelli in una via di passaggio del capoluogo Barbaricino, un arcobaleno nella centralissima via Roma, che darà vita al primo progetto “permanente” di street-art a tematica LGBTI nato dal bisogno di comunicare un messaggio diretto. Oggi voglio raccontarvi di quando durante una passeggiata nel grigio di un capriccioso giorno di marzo nuorese, ho avuto il bisogno di imbattermi in un’esplosione di colori, che immaginavo sbucare all’improvviso dal muro che avevo dinnanzi. Un grande murale che andava ad abbellire la città, murale dove venivano affrontati problemi, pregiudizi , riflessioni , discriminazioni , domande, luoghi comuni legati al sesso e all’identità di genere. Ammirando quelle pareti impossibili da ignorare, mi sono chiesta quanto è difficile abolire un pregiudizio? Vorrei che la passeggiata virtuale diventasse realtà, per sottolineare con ancora più veemenza la necessità che sempre più messaggi contro l’omo-transfobia riempiano le vie, le piazze e i luoghi della città di Nuoro. Rimarginando cosi le ferite intransigenti ed estremiste che ancora ci affliggono. Vorrei che un messaggio permanente evidenzi l’enorme lavoro di comunicazione che ancora bisogna fare in questa comunità, nonché il nostro compito, iniziato l’anno scorso dopo 17 anni di silenzio, perché una cultura della “non” discriminazione è sempre più necessaria. Rispondendo con l’arte che non ha mai paura!”

“Non poteva mancare un palcoscenico ad hoc per la street-art, fiore all’occhiello del patrimonio artistico nuorese. Stefano Marongiu (Hadmar) riuscirà ad armonizzare soggetti con coerenza di segno cromie e strutture: uno solo il muro per la sconfitta all’omo-transfobia. Murale in chiave sociale, spazio urbano che si fa superficie pittorica, veicolo di protesta e occasione di comunicazione, a misura di passanti distratti, di estimatori attenti, di cittadini in cerca o in corsa”.

Nuoro, prima tappa del Sardegna Pride 2018 (foto S.Novellu)

Nuoro, prima tappa del Sardegna Pride 2018 (foto S.Novellu)

Programma:

Venerdì 17 maggio 2019 alle 18,30: Raduno in Piazza Vittorio Emanuele e intervento dei ragazzi dell’ARC che ci spiegheranno il programma Queeresima. Il corteo si muoverà poi in direzione di via Manzoni per proseguire verso il corso Garibaldi, piazza San Giovanni, via Roma, fino a piazza Italia, dove sarà inaugurata l’opera eseguita dall’artista nuorese Stefano Hadmar il primo murale per i diritti LGBTQI in Sardegna e si terrà prima una coloratissima performance di Shardana Teatro e poi la musica di SET ISKIDA- Al termine della serata ci sarà l’estrazione dei biglietti della lotteria: in premio l’opera offerta dall’artista Luciana Aironi.

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