Paura a Utrecht dove sale a tre il bilancio delle vittime della sparatoria avvenuta nella mattinata di oggi a opera di un uomo che ha aperto il fuoco contro un tram.
Non si esclude il movente terroristico, come hanno riportato i media locali precisando che il primo ministro Rutte ha parlato di una situazione “preoccupante” e ha riunito l’unità di crisi.
Un testimone avrebbe detto di aver sentito diversi colpi di arma da fuoco e di aver visto una donna a terra. Quando alcune persone si sono avvicinate per soccorrerla, secondo il racconto, si sarebbero uditi altri colpi e i soccorritori si sarebbero subito allontanati dalla donna.
Secondo quanto riferito da altri testimoni, ad aprire il fuoco potrebbero invece essere state diverse persone che si sarebbero poi date alla fuga.
Sempre secondo quanto riferiscono i media locali, l’autore della sparatoria sarebbe ancora in fuga. La Polizia sta cercando una Renault Clio rossa e ha alzato al massimo il livello d’allerta, chiedendo a tutte le scuole della città di tenere le porte chiuse. Diramato l’allerta anche negli aeroporti e in altri edifici sensibili nei Paesi Bassi. Uomini della polizia armati hanno circondato un edificio vicino al luogo della sparatoria.
L’allerta è stata diramata anche ad Amsterdam e Rotterdam. In quest’ultima città, scrive il sito Nos, è stata rafforzata la vigilanza nelle stazioni e nelle moschee.
La Polizia ha pubblicato su twitter la foto dell’uomo sospettato di aver sparato sul tram e chiede informazioni utili alla sua localizzazione a chi possa averlo visto. Si tratta di Gokman Tanis, 37enne di origini turche.
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