Presentata in conferenza stampa, a Macomer, dal sindaco Antonio Succu e dagli assessori Rossana Ledda e Tiziana Atzori, ancora un’altra iniziativa che caratterizza il centro del Marghine come sede di esposizioni.
Si tratta di “Antunna e piritzolu”, inserita nel calendario degli eventi turistici della Regione e finanziata con 20.000 euro, la quale si svolge questo fine settimana (da domani fino a domenica) nel centro storico.
La manifestazione promuove contestualmente due eventi: quello tradizionale de “S’antunna” (giunto alla sua XXI edizione), il fungo più stimato e consumato nella zona, quasi un segno identitario, (cardarello o ferulaccio), in italiano e quello de “ Su piritzolu”(giunto alla sua VI), il surrogato di vino che si ottiene spremendo le vinacce ed aggiungendo zucchero, per far ripartire la fermentazione, che i grossi proprietari concedevano ai lavoranti.
A mandare avanti l’evento un pool di associazioni. In testa la Pro Loco, seguono la cooperativa Esedra, l’associazione “Sos bintzateris”, tutti i cori di Macomer e, naturalmente, il Comune. Le fila dell’unione di associazioni è stata tenuta, in particolare, dall’assessore alla Cultura Tiziana Atzori . Quest’anno è anche prevista la partecipazione dei sei cuochi emergenti, coordinati dal cuoco del Gambero Rosso Giuseppe Carrus, che daranno luogo, con la collaborazione dei ristoranti cittadini, allo “show kooching”, con la realizzazione di piatti a base di funghi.
Ricchissimo il calendario di eventi, che si aprirà domani sera con la mostra a Casa Attene e che prevede esposizioni, degustazioni de su piritzolu, laboratori, escursioni scientifiche con le scuole, spettacoli. Giova però ricordare che la Sardegna è l’unica regione in Italia a non avere una legge che regolamenti la raccolta dei funghi.
Pier Gavino Vacca
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