Donne contro il DDL Pillon: sabato 20 ottobre assemblea cittadina

Un’assemblea cittadina per dire no al disegno di legge Pillon. L’incontro- dibattito, organizzato da Onda Rosa, si svolgerà questo sabato  a partire dalle 16,30 in alla Biblioteca Sebastiano Satta.

I Centri Antiviolenza della rete D.i.Re sottolineano in un comunicato stampa i motivi per dire no a questo DDL.

« Da 30 anni il tentativo costante da parte delle istituzioni, della politica e degli ordini professionali di “normalizzare la violenza”. Il DDL Pillon rientra in uno di questi sistemi».

Le associazioni femministe dicono no perché secondo loro questa legge non tutela donne e minori vittime di violenza.  Diversi sono i punti contestati.

«L’introduzione “sottobanco” della PAS, ovvero la sindrome di alienazione parentale, un “costrutto psichiatrico” introdotto da Richard Gardner, non riconosciuto in nessun manuale diagnostico per la sua infondatezza clinica, andrà contro le donne in fuga da situazioni di maltrattamento. Un bambino che chiede di non vedere il padre violento è un bambino “sano”, intendendo con questa parola, che è un bambino che attivamente struttura e mette in atto meccanismi di difesa che non sono solo inconsci ma espliciti.  Il DDL e i suoi sostenitori non riconoscono la violenza e la collocano nell’alveo delle liti familiari, nel conflitto. La violenza non è un conflitto, è esercizio di potere e la denuncia è uno dei momenti più delicati per l’incolumità della donna, in quanto innalza il rischio per la sua vita: non è un caso che la quasi totalità delle donne uccise dal partner avevano in precedenza già denunciato maltrattamenti e avevano a volte ritirato le querele a causa delle minacce subite».

“Questa legge è un testo ostile alle donne e ai bambini che ha l’obiettivo di riportare il diritto di famiglia indietro di 50 anni: più potere e meno responsabilità, in nome del padre”.

La rete Di.Re. annuncia battaglia al disegno di legge del leghista Pillon, dunque l’incontro pubblico di sabato prossimo (al quale tutti i cittadini sono invitati a partecipare numerosi) sarà propedeutico a una manifestazione nazionale che si terrà il 10 novembre prossimo a Roma.

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Sonia