È ancora allarme per furti con raggiro messi a segno da sedicenti arrotini e manutentori di cucine a gas.
Un uomo con accento campano suona alla porta con la scusa di affilare coltelli o forbici oppure di eseguire controlli alla cucina a gas. È una tecnica che purtroppo si sta espandendo nella provincia.
Un finto manutentore si è presentato ieri nell’abitazione di un anziano signore in un comune del Marghine, qualificandosi come arrotino, grazie anche al proprio armamentario, avrebbe chiesto di entrare per controllare gli ugelli del gas. È in questa occasione che avrebbe preso da un mobile un orologio di ingente valore sia affettivo che economico.
L’anziano signore si è purtroppo accorto del furto qualche ora dopo ed ha avvisato i Carabinieri della Compagnia di Macomer.
Intervenuti sul posto e raccolte informazioni sommarie sull’aspetto del ladro, i militari hanno fatto scattare le ricerche estendendole a tutti i Comandi Arma e alle pattuglie dei Carabinieri in servizio ma del ladro, al momento, nessuna traccia.