Da un piccolo paese, Modolo, 180 abitanti, può partire la lotta contro lo spopolamento.
È l’idea di Omar Hassan, per la terza volta sindaco del piccolo centro della Planargia, che, nella sua relazione programmatica, individua le linee per “dare un’anima al paese”, in sintonia con la sua storia e la sua tradizione. Principi fondamentali sostenibilità ambientale, solidarietà ed equità. Per far conoscere la vera essenza del paese, nell’intenzione di renderlo attraente da un punto di vista turistico e culturale si realizzeranno: un percorso fotografico con gigantografie che ripercorrano la storia, le tradizioni contadine, le vigne e i personaggi. Un percorso letterario con la collocazione, nei vari angoli del paese, di targhe con brani poetici, tra i quali in primo piano, dalle poesie di Orlando Biddau. La creazione di una passeggiata panoramica, con punti di sosta attrezzati, che percorra la suggestiva vallata, un museo all’aperto relativo a qualcosa di antico e tradizionale, eventi e convegni che celebrino alcuni personaggi che hanno dato anima al paese. Si confermeranno i servizi sociali e si rilanceranno interventi di sostegno all’occupazione. Una parte importante per lo sviluppo è certamente l’agricoltura, tra vigneti, oliveti e alberi da frutto. In questa direzione si curerà l’orientamento e la formazione, la promozione della ricettività diffusa, la valorizzazione delle strutture comunali esistenti, come impianti sportivi, ristorante, frantoio oleario. Particolare attenzione verrà data all’attività di promozione della malvasia. Interventi anche per colmare il divario tecnologico e rendere il paese ancora più sicuro con la video sorveglianza in punti strategici. Insomma un programma a tutto campo, degno di un centro molto più grande.
È stata varata anche la nuova giunta. Mauro Sias curerà le attività produttive ed il turismo, Giovanni Maria Milia sarà il vice sindaco, oltre all’incarico per l’urbanistica e i lavori pubblici. Manuela Calaresu curerà invece i servizi sociali e scuola e cultura. Il sindaco ha tenuto per se il bilancio e i servizi comunali.
Pier Gavino Vacca © Tutti i diritti riservati