Antonio Onorato Succu riprova a fare il sindaco. A capo di una lista che vede l’intera giunta uscente ripresentarsi in blocco, il primo cittadino uscente ha presentato la compagine, non senza aver fatto un veloce esame dell’operato in questi 5 anni di amministrazione.
Secondo Succu, nel 2013, la città era in piena decadenza: i servizi andavano via e le fabbriche più importanti chiudevano. Oggi invece si assiste, sempre secondo Succu, ad una rinascita della zona industriale di Tossilo, dove i capannoni delle ex grandi fabbriche vengono occupati da gruppi della grande distribuzione, con conseguenti posti di lavoro, insieme all’aumento di produzione di qualche fabbrica. Per i servizi è stata creata, nell’ex Tribunale, una cittadella che ospiterà l’Agenzia delle entrate, l’INPS e il Giudice di pace, mentre dovrebbe rientrare la Guardia di Finanza. Tutti minacciavano di andar via per sempre dalla città.
L’ex sindaco ha poi fatto cenno ad interventi nell’edilizia popolare con il recupero di quella già esistente e la prospettiva di nuovi lotti da edificare. È nato il nuovo cimitero.
Non sono mancati accenni ad argomenti che, come già avvenuto, saranno oggetto di polemica con gli avversari politici. In primis la famosa questione dei debiti pregressi per cui la giunta Succu non ha voluto contrarre nessun mutuo e la questione dell’ex carcere, che diventerà, secondo il sindaco uscente, un Centro di Permanenza e Respingimento, che funzionerà come deterrente per gli emigrati clandestini, mentre per quelli regolari, insieme ad altri comuni del territorio, è stato previsto un sistema di accoglienza diffuso, con pochi elementi per paese.
Succu ha anche insistito sulla salute del territorio che, ha affermato, è stato il primo argomento affrontato dalla propria giunta.
Tutte questioni che sono già oggetto di polemica da parte delle due liste concorrenti. Nella lista, denominata “Democrazia e partecipazione”, sono presenti otto candidati uomini ed otto donne. Rossana Ledda, Tiziana Atzori, Paola Meloni, Roberto Manus, e Giovanni Lai, fanno parte della intera giunta uscente. Gian Franco Congiu, capo gruppo alla Regione è stato anche capo gruppo in consiglio. Dalila Puggioni, Maria Grazia Angius, Filomena Colleo, Giovanna Marongiu, Giovanna Succu, Mariano Cadoni, Gianni Del Piano, Gianni Cossu e Claudio Serra sono alla loro prima esperienza. Andrea Rubattu invece è stato assessore nella giunta Mura.
Pier Gavino Vacca
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