Due giorni di musica (e non solo) in cinque angoli diversi della Sardegna: dall’Asinara ad Alghero, dall’area marina di Tavolara ai nuraghi di Nuoro e di Barumini.
Così la terra dei nuraghi partecipa all’International Jazz Day, l’appuntamento annuale del 30 aprile promosso dall’Unesco, l’Agenzia dell’Onu per l’Educazione, la Scienza e la Cultura: una giornata istituita nel 2011 per sottolineare il ruolo che la musica jazz può giocare per unire le persone di ogni angolo del globo, per promuovere la pace, il dialogo tra le culture, la diversità e il rispetto dei diritti umani e della dignità umana, la libertà di espressione, l’uguaglianza di genere e il ruolo dei giovani nell’attuazione del cambiamento sociale.
Jazz Island for Unesco: questo il titolo dell’iniziativa in programma in Sardegna che, cambiando percorsi e raddoppiando in durata, rilancia la formula del riuscito precedente datato 2016.
Artefici delle due giornate del 29 e 30 aprile, anche stavolta in collaborazione e d’intesa con la rappresentanza sarda dell’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco, sono tre diverse realtà attive nella promozione e diffusione del jazz nell’isola: l’Ente Musicale di Nuoro, artefice dei Seminari Jazz che da trent’anni si tengono ogni estate, tra fine agosto e i primi di settembre, nel capoluogo barbaricino; l’associazione culturale Time in Jazz di Berchidda e JazzAlguer.
NUORO: L’appuntamento di Nuoro, organizzato dall’Ente Musicale di Nuoro con il patrocinio del Comune di Nuoro, si terrà il 29 aprile alle 19.30 nella splendida cornice del nuraghe di Tanca manna. In concerto il chitarrista, compositore, arrangiatore Angelo Lazzeri e Pietro Tonolo, uno dei più noti sassofonisti di jazz europei.